I rifiuti urbani non pericolosi, come i fanghi li trasformiamo in combustibile. In particolare è previsto un ciclo produttivo in grado di ottenere, a partire dal rifiuto secco non riciclabile, un materiale di composizione e pezzatura omogenea, pronto per la cogenerazione di energia.
Prima però è necessario sottoporre i rifiuti ad una serie di trattamenti indispensabili per incrementare il più possibile il valore combustibile dei rifiuti. Per far ciò attraverso le nostre apparecchiature riduciamo la presenza di materiale a basso potere calorifico, come i metalli, cercando di rendere il più possibile omogenee lo spettro delle caratteristiche dei materiali. Per rendere il combustibile solido secondario performante, comunque sempre conforme alle norme UNI CEN/TS 15359, spesso lo arricchiamo con fango essiccato. Il nostro impianto ha una potenzialità di 44.220 t/a